Spello, denominato in epoca Romana Hispellum e dichiarata da Augusto “Splendidissima Colonia Julia” è un suggestivo borgo Umbro. Fa parte del circuito de I borghi più belli d’Italia e si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale Bandiera arancione, conferito dal Touring Club Italiano.La straordinarietà di manifestazioni come l’Infiorata ha consentito di raggiungere prestigiosi traguardi: massimi riconoscimenti nei concorsi Nazionali Comuni Fioriti e la partecipazione a Ente Fiorale, il concorso di livello Europeo che mette in competizione i comuni più fioriti di tutta Europa e in cui a Spello è stata assegnata la prestigiosa medaglia d’argento come “città modello in Europa per lo sviluppo ambientale e paesaggistico accompagnato da un’attenta preservazione di arte e tradizioni”.
La città di Spello, dopo essere stata selezionata nel 2017 tra le tante città della rete dei Comuni Fioriti come sede del convegno Nazionale dei Comuni Fioriti, rappresenterà
l’Italia al concorso mondiale “Communities in Bloom 2019”; tale partecipazione è stata
formalizzata a Bologna durante la premiazione del concorso nazionale “Comuni Fioriti 2018” che ha visto Spello trionfare con l’assegnazione di 4 fiori rossi quale massimo riconoscimento per i Comuni Fioriti d’Italia e con l’attribuzione del primo premio per la categoria “Comune Turistico”.
I Monumenti e i luoghi d’interesse da non perdere sono:
- Porta Consolare: ingresso principale della città romana, in calcare del Subasio, con torre quadrata medievale e tre statue marmoree repubblicane. Le statue funerarie furono aggiunte nel XVI secolo, provenienti dall’area dell’anfiteatro.
- Mura augustee e porta Urbica: circa 2 km, tra le più significative e intatte cinte murarie d’Italia.
- Porta Venere e torri di Properzio: augustea, assai armoniosa, con due poderose torri dodecagonali romaniche.
- Porta dell’Arce o dei Cappuccini: romana, ingresso settentrionale alla città. Oltrepassata la chiesa di Vallegloria, su Via Cappuccini, vi è un arco romano completo, a 20 m dopo l’arco il Belvedere offre una splendida vista che comprende Spello.Assisi e Perugia.
- Palazzo comunale, nel quale sono presenti iscrizioni romane, due ritratti di età Flavia, una pregevole biblioteca con mobilio di fattura veneziana e soprattutto il noto rescritto di Costantino datato 333-337 d.C., fontana esterna cinquecentesca con stemma di Giulio lii.
- Palazzo Baglioni, in piazza della Repubblica, un tempo residenza dei Baglioni di Perugia, signori di Spello fino al 1648.
- Palazzo Urbani, con splendido ballatoio ligneo con tettoia di inizio Seicento.
- Cappella Tega, con affreschi dell’Alunno.
- Collegiata di Santa Maria Maggiore, che ospita, nella cappella Baglioni, affreschi del Pinturicchio (1500 circa-1501) ed un pregevole pavimento di maioliche di Deruta (“Il frate”, 1566). Prezioso e raro il Ciborio dell’altare maggiore, opera di Rocco da Vicenza (1515). La facciata originaria, del Xlii secolo, fu completamente rifatta attorno alla metà del Seicento. L’interno presenta molti elementi barocchi fra cui un altare.
- Sant’Andrea Apostolo, custodisce la Madonna in trono e santi di Pinturicchio e collaboratori, del 1506-1508.
- San Lorenzo Martire, con affreschi e tabernacolo del Quattrocento.
- San Claudio, chiesa romanica dell’XI secolo (forse costruita sopra un tempio dedicato a Saturno) avente affreschi del XIV secolo (Cola di Petrucciolo da Orvieto) e del XV secolo (Ignoto).
- Villa tardo romana (augustea), con notevoli mosaici ben conservati, situata in località Sant’Anna.
- Villa Costanzi, ben più nota come Villa Fidelia, del Sei-Settecento, ospita ogni anno eventi e concerti; da non perdere assolutamente è la Giornata delle Rose per appassionati e non.
- Pinacoteca civica e diocesana, con interessanti opere dal Trecento al Novecento.
Il principale punto d’interesse di Spello è la città stessa: tra le centinaia di strade medievali e scalinate, archi e angoli, immersi in una campagna umbra mozzafiato, non sono secondi a nessuno per bellezza.
Se si lascia Spello durante una delle sue porte superiori (da Vallegloria) è possibile raggiungere numerose vie a piedi attraverso splendidi uliveti. Proseguendo verso il monte Subasio, sulle cui pendici sorge Spello, si raggiunge Collepino, che fa parte di Spello, un piccolo borgo medievale molto romantico suggestivo. Passato Collepino si entra nel Parco Regionale del Subasio che offre sentieri escursionistici, natura incontaminata, splendidi panorami e una via alternativa verso Assisi.